
La Fondazione Casa San Rocco si impegna ad accompagnare e sostenere l’anziano e le sue persone di riferimento nell’evoluzione dello stato di salute mantenendo il significato della vita. Tutti i collaboratori sono coinvolti nel garantire la flessibilità dei ritmi della giornata, offrendo attività diversificate per luoghi e contenuti. La mancanza di autonomia e d’indipendenza che possono caratterizzare l’avanzare degli anni riportano l’attenzione della persona alla perdita. La cura dell’anziano è aiutare ed accompagnare alla riscoperta delle risorse interiori. Il modello di cura della Fondazione si spinge oltre l’attenuazione del declino fisico e psichico. Lo sviluppo dell’essere umano è garantito non solo dai trattamenti medicali ma è indispensabile avere la possibilità di crescere. La misura della qualità della cura è data dall’accompagnamento e aiuto allo crescita reciproca tra il curato e il curante. La valorizzazione delle risorse è garantita tramite la pianificazione della cura della persona basata su attività individualizzate. L’attitudine dei collaboratori è di mantenere e riabilitare le funzioni fisiche, psichiche e sociali, valorizzando la dinamicità delle emozioni e della spiritualità personale. Il ripercorrere la propria storia personale è l’occasione per sostenere le persone ad una nuova attribuzione di significato, alla restituzione del senso di tutti gli avvenimenti, affinché la morte possa divenire il compimento e non la fine della vita.
Dignità Umana
L’uomo è soggetto di relazioni. Solo nel confronto con diversità ed alterità è garantita un’autentica crescita e il perfezionamento della libertà. La Fondazione Casa San Rocco considera il rispetto e la responsabilità nella relazione come occasione per un’esperienza del pensiero, degli affanni e dell’amore, di sé e dell’altro. La reciprocità della relazione responsabile si fonda su un rapporto simmetrico libero per l’altro. La narrazione della storia di vita è l’opportunità per costruire una relazione basata su consapevolezza e fiducia. Ciò che si porta e ciò che si lascia della propria storia è il vettore che guida alla comprensione della continuità e alla crescita, nel rispetto delle singole peculiarità dell’individuo. L’affettività è una dimensione rilevante della vita. Negli anziani i cambiamenti di un corpo che spesso diventa vulnerabile e che perde i valori estetici, tipici tratti di genere, possono condurre ad una diminuzione della propria sicurezza. Nell’espressione dell’affettività una variabile importante è l’ambiente, della loro storia e del loro presente. Intimità significa affrontare oltre alla sua identità le difficoltà che in questa fase della vita impediscono la realizzazione di un sé soddisfacente in rapporto all’invecchiamento.


Riconoscimento e sicurezza
L’avanzare dell’età e la presenza di più patologie possono limitare la capacità di esprimere e realizzare le proprie decisioni. Pertanto il collaboratore si adopera per creare le condizioni fisiche, sociali ed ambientali in cui il residente possa autodeterminarsi nella quotidianità. È talvolta necessario applicare misure per garantire l’integrità fisica e psichica, la salvaguardia dei beni materiali ed immateriali, ampliando il concetto di sicurezza non solo alle necessità di base ma includendo anche il diritto alla privacy, dignità e rispetto. La storia e le esperienze personali contribuiscono alla costruzione del senso di sé. La Fondazione si pone come obiettivo prioritario la valorizzazione dell’identità personale. La relazione che nasce dall’incontro con l’altro in un ambiente fisico e sociale favorevole è essenziale per mantenere e sviluppare la consapevolezza di sé. Il soddisfacimento dei bisogni individuali della persona e un adeguato stile di vita sono garantiti dai differenti ambienti della Fondazione. Lo spazio privato, come luogo protetto da abitare all’interno del quale si può ricreare un ambiente familiare e lo spazio comune, dedicato alla creazione di legami e convivialità. La Fondazione si propone come centro di aggregazione e interazione con il contesto sociale.
Funzionalità e salute
La cura del corpo consente di conservare e rafforzare il benessere fisico, mentale e psichico con la prevenzione, il trattamento e la palliazione della malattia preservando la migliore qualità di vita possibile. La Fondazione si impegna a garantire appropriatezza, efficienza ed efficacia delle cure biomediche tramite il coinvolgimento di diversi professionisti e la collaborazione con servizi specialistici presenti sul territorio. Tra i diversi approcci la Fondazione abbraccia la filosofia delle cure palliative inserita in una medicina umanistica immersa nella complessità di una presa a carico interdisciplinare globale. Si dedica grande attenzione a tutti i dettagli della quotidianità per garantire il benessere: il delicato equilibrio tra le necessità cliniche e i desideri personali, dalla qualità dell’alimentazione al riposo.
Per informazioni e approfondimenti sulla Fondazione accedi alla scheda di presentazione: fondazione parco san rocco

